Grazie al contributo di Fondazione ASM, Fondazione “Casa di Industria” Onlus si è dotata di casse acustiche wi-fi per tutti i nuclei e potrà avvicinare gli ospiti ai propri cari e far comprendere loro che la tranquillità che stanno vivendo non è solo triste silenzio ma anche un’opportunità per ricordare, cantare, ballare e sorridere.
Fondazione “Casa di Industria” Onlus attraverso il progetto “1.2.3…stella. Oggi la racconto io…un filo di narrazione fra familiari e ospiti di Casa Industria” vuole rispondere nell’immediato, attraverso una specifica azione, alle necessità e al diritto dei nostri ospiti di mettersi in contatto con i propri cari e continuare a ricevere messaggi personali, affettuosi e sereni da parte di chi gravita quotidianamente attorno alla Fondazione, siano essi caregiver, operatori e amici.
“E’ difficile, soprattutto in questi giorni, essere lontani” queste sono le parole che quotidianamente il personale di Fondazione “Casa di Industria” Onlus ascolta durante le telefonate dei parenti. Non era mai successo che fosse impedito loro di vivere la Fondazione e per moltissimi questo è un grosso sacrificio di cui comprendono però la necessità. In queste ultime settimane in molti si sono mobilitati nel cercare i mezzi idonei per gestire insieme la situazione, mantenendo il livello di qualità assistenziale e svolgendo il lavoro ordinario ma, soprattutto negli ultimi giorni, è aumentata la convinzione di voler fare un passo in più attivando azioni straordinarie e personalizzate.
Il progetto “1.2.3…stella. Oggi la racconto io…un filo di narrazione fra familiari e ospiti di Casa Industria” intende rendere il cambiamento legato alla diffusione nel territorio del Coronavirus un elemento comprensibile ma non temibile trasmettendo nei locali, dove le persone passano la maggior parte del tempo (non potendo più raggiungere e sostare nel salone polifunzionale) dei messaggi direttamente registrati dai familiari e dagli operatori. Questi messaggi vengono già quotidianamente ricevuti dagli ospiti, ma i mezzi attualmente a nostra disposizione (cellulari) non permettono una diffusa comunicazione di informazioni e parole amorevoli.
Il personale di Fondazione “Casa di Industria” Onlus è convinto dell’importanza di un’entrata in funzione, nel minor tempo possibile, di una modalità di diffusione più innovativa in quanto:
- La musica, le voci, le immagini, i ricordi sono in grado di costruire un ponte fra due o più individui in questi giorni difficili, dove questa vicinanza “un po’ speciale” può fare davvero la differenza;
- Condividere emozioni, sentimenti ed informazioni, collaborare (in questo caso “forzatamente a distanza”) per unire e avvicinare gli ospiti ai propri cari è un modo per dare vita (e in questo caso parola) alle varie espressioni creative che alimentano fiducia reciproca ma anche consapevolezza, speranza e tranquillità.
Grazie a questo progetto e allo sforzo constante e simultaneo delle persone coinvolte si potranno generare pensieri positivi e aumentare così i sorrisi tra le persone che vivono quotidianamente la Fondazione e vi lavorano (seppur con un po’ più di ansia e preoccupazione) con la stessa passione e amore di sempre. Le parole diffuse si sommano e si sommeranno ai tutti quei gesti di affetto che gli operatori hanno conosciuto ed imparato grazie alla presenza regolare dei parenti. Le giornate all’interno della RSA proseguono: si continua a fare le pieghe ai capelli, la ginnastica, la mattina si spruzza qualche goccia di profumo sui vestiti appena indossati, si sceglie la collana da abbinare al maglioncino, si beve un caffè al bar e si ascolta musica e qualche racconto.
All’interno di Fondazione “Casa di Industria” Onlus la risposta alle necessità assistenziali sono sempre state il frutto di un ragionamento costante, di una condivisione di idee e punti di vista da parte di tutte le figure professionali coinvolte. Ad oggi, la richiesta che proviene dagli ospiti stessi ma anche da parte di chi si occupa direttamente della salute (sia fisica che mentale) è quella di sottolineare e rinforzare le relazioni di qualità tramite messaggi personali: sono le brevi telefonate, gli sms, le fotografie e le parole che i parenti affidano agli operatori a rassicurare gli ospiti e a renderli più sereni.